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Mossatell Santa Barbara

€ 19.30

Moscato parzialmente fermentato Marche i.g.t.

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Le Vaglie Santa Barbara 2021

€ 24.80

Verdicchio dei Castelli di Jesi classico d.o.c.
Le Vaglie di Santa Barbara è un Verdicchio di media intensità e struttura che si presenta con un bel giallo brillante, con sfumature dorate. Al naso regala un bouquet ricco e variegato dove si alternano note agrumate e di mandorle fresche, mentre il sorso è ricco e di bella freschezza, con una notevole persistenza
Il Verdicchio Classico dei Castelli di Jesi “Le Vaglie” di Santa Barbara si palesa all’occhio con un colore paglierino luminoso e lucente, con qualche leggero lampo che tende più al dorato nell’unghia. Lo spettro olfattivo si muove intorno a una traccia di note lunghe e profonde, dove la frutta bianca e gialla è protagonista con le sue diverse sfumature. In bocca è di medio corpo, con un sorso generoso che si muove su una nota fresca e persistente. Un’etichetta che merita un assaggio attento e che negli anni ha avuto modo di confermarsi come una delle bottiglie più interessanti all’interno della denominazione.

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Verdicchio Stefano Antonucci 2020

€ 31.50

Verdicchio dei Castelli di Jesi classico Superiore d.o.c.
“Stefano Antonucci” è l’etichetta firmata dal protagonista della cantina Santa Barbara: esprime una interpretazione assolutamente personale del Verdicchio e lungimirante in ottica delle potenzialità che l’uva racchiude. L’idea di abbinare legno e varietale si realizza in una vinificazione innovativa per il territorio in questione, nata tra il caso e la scommessa, un po’ come tutte le esperienze fuori dagli schemi: appassionato di vini, prima ancora che produttore e proprietario, Stefano punta sulla salvaguardia e lo sviluppo delle uve locali attraverso creazioni dal più ampio respiro internazionale.
“Stefano Antonucci” è un Verdicchio in purezza realizzato dalla cantina Santa Barbara nel pieno del territorio dei Castelli di Jesi, in quella sottozona classica che costituisce la parte centrale della denominazione. I terreni argillosi a medio impasto si estendono in una fascia ricca di acqua, racchiusa tra l’Adriatico ad est e gli Appennini ad ovest, sopra i dolci pendii che raggiungono i 250 metri di altitudine sul livello del mare e si avvantaggiano di una esposizione verso est e sud-est. Le viti, di età compresa fra i 25 e i 40 anni, sono vendemmiate a mano e le uve, una volta giunte in cantina, vengono pressate direttamente e in maniera delicata. La fermentazione alcolica prende avvio in tini di acciaio, sotto un costante controllo di temperatura. Dopo la svinatura il bianco viene travasato in barrique di rovere francese, dove può proseguire il proprio affinamento sulle fecce fini per un periodo di 12 mesi. Una volta imbottigliato riposa per ulteriori 6 mesi in cantina, prima di uscire a conoscere il mondo.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore “Stefano Antonucci” realizzato da Santa Barbara si presenta di un intenso colore giallo dorato, dai più vividi riflessi. Il naso, intenso e solare, sprigiona un profluvio di sentori fruttati che rimandano direttamente alla maturazione della polpa gialla e alle piacevolezze esotiche dei succhi tropicali, con ventate rinfrescanti di scorze d’agrumi e speziature dolci. L’assaggio è coerente con i richiami di frutta e il sorso si rivela ampio e potente, incentrato su una morbidezza levigata che trova grande equilibrio in una esplosiva mineralità.

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La Monacesca 2021

€ 24.60

Verdicchio di Matelica d.o.c.
Il Verdicchio di Matelica firmato La Monacesca è un bianco marchigiano di grande pregio e fama internazionale. Un prodotto di media intensità, estremamente versatile in cucina grazie a una beva davvero invitante. Questa caratteristica deriva dall’ottimo bilanciamento fra la componente fresca e la mineralità, tipica del vitigno Verdicchio, che si avverte in fase di degustazione, un’unione che favorisce un sorso appagante ed equilibrato. Un’etichetta che si può stappare con soddisfazione già a partire da adesso, ma che non ha problemi a reggere anche un ulteriore periodo di riposo in vetro di 3-4 anni, garantendo quindi un’ottima affidabilità per le bevute del futuro.
Il Verdicchio di Matelica viene realizzato dalla cantina La Monacesca partendo da parcelle dove l’età delle viti è compresa fra i 10 e i 30 anni, situate a circa 400 metri sul livello del mare. Qui il terroir si contraddistingue per un sottosuolo principalmente argilloso. Il mosto ottenuto dalla pressatura degli acini fermenta per 12-15 giorni in contenitori d’acciaio inox, senza alcuna aggiunta di solforosa. Sempre in acciaio il vino rimane poi a maturare per 8 mesi sui lieviti, per poi, dopo l’imbottigliamento, continuare l’affinamento per altri 4 mesi prima di essere immesso in commercio.
Questo Verdicchio di Matelica si presenta alla vista con un colore tipicamente paglierino, molto intenso e concentrato. Lo spettro olfattivo si muove su note ricche e stratificate, dove l’anice si alterna a sensazioni di frutta, anche appassita. All’assaggio è di buona struttura, con un sorso armonioso, che fa leva su una trama minerale e fresca; termina con un finale di media persistenza. Un’etichetta firmata dalla cantina La Monacesca ben recepita non solo dagli amanti del Verdicchio, ma anche da alcune fra le guide nazionali più importanti di settore.

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Moncaro “Ofithe” 2022

€ 17.40

Pecorino d’Offida d.o.c.g.
Il nome Ofithe richiama la città di Offida, capoluogo dell’omonima DOCG. Secondo la leggenda, questo comune deve le sue origini alla dea Ophis, detta anche dea del serpente aureo, a cui è dedicato un tempio e a cui fa riferimento la nostra etichetta. Vino dalla forte personalità, di ottima struttura ed equilibrio, con grande concentrazione di profumi, principalmente agrumati, buona dotazione alcolica e notevole componente acida.

Curiosità: il caratteristico nome del vitigno deriva dalla provenienza da territori in cui si praticava l’allevamento e la transumanza delle pecore.

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Animale Celeste Santa Barbara 2022

€ 26.20

Sauvignon bianco i.g.t.
Il Sauvignon “Animale Celeste” è l’interpretazione di questo importante vitigno internazionale della cantina Santa Barbara, situata nell’omonimo comune, in provincia di Ancona. Stefano Antonucci è il titolare della tenuta e dal 1994 si pone due obiettivi: riuscire a dar lustro ai principali vitigni autoctoni del territorio (come Verdicchio dei Castelli di Jesi, Montepulciano e Lacrima di Morro d’Alba) e produrre etichette di matrice internazionale utilizzando i più noti e conosciuti vitigni del mondo, quali Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah e, nel nostro caso, il Sauvignon.
La profonda attenzione al lavoro in vigna e al rispetto dei terreni, permette di ottenere un Sauvignon Blanc “Animale Celeste” teso e dal sorso scorrevole. Le viti, che affondano le radici in un terreno tendente al calcareo e ad un’altitudine di 350 metri s.l.m., vengono selezionate attraverso una cura maniacale, al fine di evitare spiacevoli problematiche durante la lavorazione in cantina. Qui, il Sauvignon di Santa Barbara viene vinificato in tini d’acciaio a temperatura controllata a cui segue, analogamente, un periodo di affinamento di 5 mesi.
“Animale Celeste” della cantina Santa Barbara può considerarsi una tipica espressione di Sauvignon Blanc, che ricorda per i suoi esuberanti aromi quelli del Nuovo Mondo. Oltre alle classiche note del varietale, quali la foglia di pomodoro, lo straordinario bouquet viene ulteriormente arricchito dalla vitalità e l’eleganza della frutta esotica, come ananas e papaya. La nota aromatica riconducibile alla salvia e al timo, completano con l’ultima pennellata questo meraviglioso quadro aromatico. L’influenza del Mar Adriatico apporta una piacevole nota minerale-sapida che fa da spalla a una freschezza tipica del Sauvignon e ad una morbidezza che consente di ottenere una bevibilità magnetica.
Colore
Giallo paglierino con nuance verdoline
Profumo
Tonalità tipiche del varietale, con salvia, geranio, polpa di pesca, peperone e foglia di pomdoro
Gusto
In equilibrio tra morbidezza e freschezza, sapido, armonico, fine e persistente

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Mirum La Monacesca 2020

€ 42.40

Verdicchio Di Matelica Riserva DOCG
Verdicchio 100%
Il Verdicchio di Matelica "Mirum" della cantina marchigiana La Monacesca è un vino bianco intenso ed elegante. È il Verdicchio che non vede il mare, che nasce nella più interna e fresca valle di Matelica. In questo territorio si esprime con un carattere diverso rispetto all’area classica di Jesi e regala raffinati aromi floreali e di erbe aromatiche, un frutto maturo e un sorso caratterizzato da una vibrante freschezza. Il lungo affinamento in acciaio, ci restituisce un bianco ricco ed evoluto, ma di grande tipicità varietale. Un grande vino, ottimo da bere subito, ma che possiede anche uno straordinario potenziale d’invecchiamento.
Il bianco "Mirum" di La Monacesca è una delle più interessanti e prestigiose versioni di Verdicchio di Matelica. La zona di produzione costituisce un unicum nel territorio marchigiano. Mentre tutte le valli scendono dall’Appennino al mare sull’asse ovest-est, la valle di Matelica è completamente circondata da monti ed è l’unica con uno sviluppo nord-sud. Il clima non risente delle brezze del mare ed è di tipo continentale, con inverni freddi e forti escursioni termiche tra il giorno e la motte anche nei mesi estivi. I terreni sono stati originati dal sollevamento di un antico fondale marino e si sono rivelati particolarmente adatti alla coltivazione del Verdicchio. La Cantina La Monacesca è stata creata verso la metà degli anni ’60 e oggi rappresenta uno dei punti di riferimento fondamentali del territorio.
Il Verdicchio di Matelica "Mirum" nasce dalle uve di vigne di circa 30 anni coltivate nella Contrada Monacesca, su terreni prevalentemente argillosi. I grappoli sono vendemmiati a mano in fase di leggera surmaturazione. Le uve sono pressate un modo soffice e il mosto fermenta in acciaio alla temperatura di 20 °C. Il vino matura in vasche d’acciaio sulle fecce fini per almeno 18 mesi, svolgendo anche la malolattica e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia. Nel calice ha un colore giallo chiaro con riflessi brillanti. Il bouquet esprime profumi di fiori bianchi, aromi di frutta matura, cenni di frutta tropicale, mandorla tostata, sfumature di anice stellato ed erbe aromatiche della macchia mediterranea. Il sorso è intenso e profondo, con una notevole complessità gustativa, che si distende verso un finale teso e verticale, di grande freschezza. La chiusura e persistente con piacevoli sensazioni sapide e minerali. Grande interprete del Verdicchio, La Monacesca si è fatta conoscere con vini dallo stile intenso e complesso, capaci di portare in primo piano le migliori caratteristiche del territorio di Matelica.

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