Vino prodotto da vigne di 15-20 anni di età, poste a 450 metri sul livello del mare su terreni caratterizzati da argille e scheletro.

L’affinamento comincia in barrique di primo, secondo e terzo passaggio dove il vino affina per 12 mesi, prosegue in botti di rovere di Slavonia per ulteriori 24 mesi e si conclude con un minimo di 12 mesi in bottiglia.

Vino dalle fragranze molto invitanti di fragole selvatiche, cuoio, legno di cedro e bucce di mandarino secco. Ricco di eleganza e bilanciato al palato. Si distinguono altresì note di legno di cedro, prugne e fichi succosi, oltre a una sottile nota di tartufo. I tannini sono equilibrati e delicati, e creano una struttura stretta ma complessa. Estremamente stratificato ed emozionante. Vino ottimo da accompagnare a piatti di selvaggina.

Vitigno: 100% Sangiovese

Caratteristiche: Morbido e meno tannico della Riserva il Brunello ha colore intenso, profumi ampi con note di frutti rossi di bosco. Al palato dona un corpo di grande equilibrio con tannini ben amalgamati nella struttura, che assicura eleganza e longevità.
Maturazione: 36 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia seguiti da 4 mesi in bottiglia.
Varietà: Sangiovese Grosso
Vigneti: 4 di cui 3 contigui vicino al centro aziendale.

Il Brunello di Montalcino di Villa Poggio Salvi è un vino intenso e strutturato, maturato per 30 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia. Si esprime con potenza e profondità: il suo carattere austero è contrassegnato da sentori di fiori rossi, frutta in confettura, cuoio, spezie dolci e animato da un’elegante freschezza
Colore: Rosso rubino intenso e profondo
Profumo: Ricco, complesso e articolato, con note di fiori rossi macerati, rose appassite, frutta rossa in confettura, cuoio, erbe balsamiche e spezie dolci
Gusto: Robusto, intenso, ricco e strutturato, di buona freschezza e lunga persistenza

Nel calice, il Riserva 2006 di Villa Poggio dei Salvi si presenta di un rosso rubino ancora intenso, con riflessi granati: il primo “sintomo” di un vino ancora vivo, con ampi margini di miglioramento in bottiglia negli anni, anzi nei decenni.

Al naso si svela pieno, ampio, complesso: note di frutta a bacca rossa, a metà tra la confettura e lo spirito, dominano la scena. Non manca uno spunto floreale di viola. Ma sono ben percettibili, come dalla attese, i richiami terziari (ovvero il bouquet conferito dal periodo di affinamento in legno) a caffé tostato, liquirizia e cacao dolce.

Profumi che evolveranno ulteriormente, col passare dei minuti, per effetto dell’ossigenazione nel calice. Al palato, grande freschezza unita a una sapidità invidiabile: due elementi che, uniti assieme, si mostrano in perfetto equilibrio con le note fruttate di sottobosco. Completa il quadro un tannino elegante, tutt’altro che pungente.

Grande persistenza per il Brunello di Montalcino Docg Riserva 2006 di Villa Poggio dei Salvi, tutta giocata sulle note fruttate, sull’acidità e sulla sapidità. Un quadro davvero perfetto, che può essere reso paradisiaco dal corretto abbinamento in cucina.

Un vino importante, questa riserva toscana, da accostare dunque a piatti dello stesso “peso”: dai primi a base di ragù di selvaggina (cinghiale, per esempio), ai secondi di carne grigliata o a base di cacciagione e selvaggina. Senza dimenticare i formaggi stagionati e il tartufo.

Colore: Rosso rubino intenso tendente al granato
Profumo: Austero e profondo, con sentori di frutti di bosco in confettura, incenso, erbe balsamiche, tabacco, caffè e spezie selvatiche
Gusto: Vigoroso, robusto, molto intenso, caldo e profondo, di lunga persistenza
Il Brunello di Montalcino Riserva di Villa Poggio Salvi si presenta alla vista di un colore rosso rubino intenso tendente al granato. Al naso compaiono intensi e complessi aromi di frutta matura, tra cui l’amarena sotto spirito, il ribes e la mora, note floreali di viola, fiori rossi essiccati ed erbe balsamiche, sentori speziati di caffè, tabacco, spezie selvatiche e incenso. In bocca è vigoroso, robusto, caldo e profondo, caratterizzato da buona freschezza e da un tannino fine e ben integrato. Un Brunello questo Riserva della cantina Villa Poggio Salvi di grande spessore e struttura, adatto da bere subito o da conservare in cantina per diversi anni.

COLORE: rosso rubino, tendente al granato con l’invecchiamento.
PROFUMO: bouquet penetrante, molto ampio e vario, con memorie di frutti di bosco.
SAPORE: asciutto, caldo, ben sostenuto, armonico, delicato e austero allo stesso tempo,
persistente
La prima annata del Brunello di Montalcino Caparzo è datata 1970, anni in cui la situazione
della denominazione era totalmente diversa da quella attuale. All’epoca infatti le cantine
esistenti a Montalcino erano solamente 13, e questo dato colloca Caparzo tra le aziende
storiche nella produzione di Brunello. La particolarità del Brunello di Montalcino Caparzo è
sicuramente la provenienza del Sangiovese. L’azienda, infatti, è una delle pochissime cantine a
Montalcino che vanta la proprietà di vigneti nelle diverse zone geografiche del territorio di
produzione. Quello che potrebbe apparire un semplice dettaglio in realtà si rivela un
importante plus, visto che grazie ai differenti posizionamenti delle vigne Caparzo può sfruttare
al massimo i diversi microclimi e terroir presenti a Montalcino. Le uve raccolte nei vigneti
distribuiti sul territorio vengono accuratamente selezionate, in modo da creare le premesse per
un vino complesso che assommi in sé tutte le caratteristiche che rendono il Brunello uno dei
vini più apprezzati nel mondo.

Il vino si presenta di un colore rosso rubino brillante. Al naso è caratterizzato da note di frutti rossi uniti a sentori di tabacco e spezie come vaniglia, cannella, chiodi di garofano e cardamomo. Al palato spicca per equilibrio e finezza; i tannini morbidi e setosi, caratteristici di questa annata, sono sostenuti da un’ottima freschezza, capace di donare eleganza e grazia gustativa.
All’arrivo in cantina le uve sono state diraspate e pigiate in modo soffice per poi essere trasferite in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica. La macerazione ha avuto una durata media di quindici giorni, a temperatura di 28°C circa. Considerate le caratteristiche dell’annata, si è voluto esaltare la freschezza del frutto, la morbidezza dei tannini e l’equilibrio complessivo. Il vino è stato trasferito in botti di rovere, di dimensioni comprese fra 30 ed 80 Hl, dove ha avuto luogo la fermentazione malolattica ed ha iniziato il percorso di maturazione in legno. Dopo oltre due anni il Pian delle Vigne ha lasciato la botte grande per avviarsi verso il lungo affinamento in bottiglia.

Rosso granato intenso alla vista. Ampio e pulito all’olfattiva, caratterizzato da ricordi di piccoli frutti maturi a bacca rossa, e contraddistinto da sfumature vegetali e da sentori di liquirizia e cioccolato. Il sorso è armonico e di buona struttura, giustamente tannico e persistente.
Abbinamenti: Si sposa con piatti a base di carne rossa o pollame nobile. Ottimo con l’anatra all’arancia.

Colore rubino molto intenso e vivo con evidenti riflessi violacei. Olfatto netto e ampio con note di mora, ribes, leggero peperone maturo, cacao e liquirizia; gusto pieno, armonico, caldo e al contempo sapido, con finale persistente e leggere note di confettura di frutti rossi.

Il Brunello di Montalcino La Fuga prodotto da Tenuta la Fuga è un vino rosso secco, appartenente alla Docg Brunello di Montalcino. Tenuta la Fuga è di proprietà della famiglia Folonari, situata nel comprensorio storico di Camigliano, nei pressi di Montalcino, nel cuore della regione Toscana. Esattamente si trova nella parte a sud-ovest dell’areale di Montalcino. Questa zona è particolarmente calda, ma rinfrescata dalle brezze provenienti dal Mar Tirreno. Tenuta la Fuga rappresenta la realtà vitivinicola più piccola della famiglia Folonari: i suoi vigneti si estendono per 9,8 ha, a circa 400 metri s.l.m. I terreni sono ricchi di fossili marini, dal momento che sono il risultato delle terre emerse durante il Pliocene, ma presentano anche componenti vulcaniche provenienti dal Monte Amiata, un vulcano oramai spento. Nella zona di Montalcino ha trovato il suo habitat ideale, consolidato ormai da anni, il Sangiovese nella forma del suo clone “Sangiovese grosso” o “Brunello”.Per produrre il Brunello di Montalcino La Fuga questa cantina utilizza 100% Sangiovese Grosso, ottenuto dai migliori grappoli di questa varietà. Prodotto per la prima volta nel 1996, in grado di sfidare il tempo per la sua predisposizione all’invecchiamento, questo Brunello esprime al massimo il rapporto simbiotico che c’è tra questo terroir e il vitigno. Le uve vendemmiate per produrre il Brunello di Montalcino La Fuga vengono convogliate alla cantina e poste in vasche di acciaio inox in cui svolgono la fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce per circa 20 giorni. Successivamente il vino viene posto a maturare per 4 anni, di cui almeno 24 mesi in botti di rovere di Slavonia da 25 hl. Infine affina per 12 mesi in bottiglia. Il Brunello di Montalcino La Fuga appare nel calice di colore rosso rubino limpido con riflessi granati. Al naso esprime tutta la sua personalità con note di frutti rossi e nuances floreali, accompagnati da sentori evoluti di cuoio, cacao e incenso. In bocca la trama tannica è evidente, ma ben integrata; così come l’acidità che rinfresca il sorso con note di erbe essiccate. Al palato risulta dunque di struttura, caldo e austero, pronto per sostenere lunghi anni in bottiglia. Finale incredibilmente persistente. Perfetto per occasioni speciali, si abbina bene con piatti di selvaggina tipici della tradizione toscana e con formaggi stagionati.

Colore rubino splendente con sfumature violacee. Naso impregnato di sensazioni di frutta rossa matura, tocchi vegetali, macis e pepe nero in grani. Il gusto compatto e sostanzioso ripresenta l'intreccio aromatico di frutta e spezie fino a un epilogo tannico appena asciugante.

Colore rosso rubino con buona intensità e tonalità. Profumo fruttato, fine ed elegante dove predomina la frutta di sottobosco, accompagnato da sentori di spezie diverse. Buona frutta al palato con giusta tannicità e retrogusto persistente.
l Chianti Classico costituisce la base produttiva aziendale. I vigneti si trovano a Castelnuovo Berardenga, nella parte sud orientale della zona di produzione del Chianti Classico, a nord-est di Siena. Orientati quasi esclusivamente a sud-ovest si estendono su declivi ventilati ad un’altitudine che varia dai 320 ai 420 metri s.l.m. Dal punto di vista geologico i terreni sono piuttosto eterogenei: nelle parti più elevate predomina il macigno di arenarie quarzose e l’alberese misto a pillola alluvionale; arenarie stratiformi e limo caratterizzano i vigneti sul confine con il Colli Senesi in direzione delle Crete Senesi. Prima annata di produzione 1967.

Il Chianti Classico Riserva di Pagliarese è caratterizzato da un colore rosso rubino di buona intensità. Al naso esprime un profumo di frutta matura, spezie, terra bagnata e note accentuate di tabacco e pepe nero.
Al palato riflette una buona sapidità con tannini morbidi. È un vino di buona consistenza e struttura. Un tocco di acidità nel finale lo rende minerale e persistente.

Colore: Rosso rubino intenso
Profumo: Note di more e ciligie con aromi di cioccolato e sentori di erbe aromatiche
Gusto: Rotondo e pieno, fresco con tannini dolci
Le Difese è un vino rosso corposo dallo stile bordolese ma dall'anima toscana: connubio di Cabernet Sauvignon e Sangiovese, affinato in barrique per 12 mesi. È morbido, rotondo, elegante e vellutato, animato da un'equilibrata freschezza e da sentori di ciliegie, cioccolato, erbe aromatiche e spezie dolci

Rosso rubino intenso con riverberi violacei, al naso è un'esplosione di aromi speziati, di liquirizia e frutti neri. Regala al palato struttura, profondità e complessità.
Questo vino nasce dai terreni rocciosi e calcarei di Magliano di Grosseto, nella parte sud-ovest della Maremma Toscana, da una zona vinicola divenuta famosa per i blend che hanno dato vita ai grandi vini Supertuscan ottenuti da varietà bordolesi.

Si compone di uve locali a varietà Sangiovese, dell'uva spagnola Alicante e della francese Syrah, accompagnate da piccole percentuali di Carignano sardo. L'idea è quella di creare un vino Super-Med, mescolando insieme le nobili varietà che si coltivano nell'area Mediterranea. Fermenta con lieviti indigeni. Matura per 22 mesi in tonneaux di rovere francese.

Vino dal colore rosso rubino intenso, affascina con i suoi sentori di ciliegia matura e liquirizia. In bocca è un vino dalla consistenza morbida e fruttata, con leggere sensazioni minerali.

Da abbinare con paste condite con il sugo di pomodoro, è ideale da servire in compagnia di una buona pizza o di un cosciotto di tacchino arrosto.
Diverso dal tipico Morelino di Scansano, questo vino è costituito da un blend che racchiude le varietà tipiche dell'area mediterranea e dimostra maggiore capacità espressiva del terroir maremmano. Il nome deriva da un frutto che rassomiglia alla pera e che cresce all'interno della tenuta.

Si ottiene da un 85% di uve Sangiovese che in Maremma prende il nome di Morellino, con aggiunte del Syrah molto noto in Francia, l'Alicante spagnolo e altre varietà locali. La fermentazione svolta unicamente mediante lieviti indigeni prevede un periodo di macerazione di 15-20 giorni. Parte del vino matura in barrique di rovere francese per 6 mesi.

Rosso rubino con leggeri riflessi violacei, al naso esprime note tipiche di frutta piuttosto matura, ciliegia e prugna, e sentori che richiamano il cacao ed il cioccolato. In bocca è piano, armonico, ben bilanciato da una certa freschezza e da un tannino abbastanza morbido. Chiude con un finale piacevolmente fruttato, di ottima persistenza.
A tutto pasto, il Rosso di Montalcino di San Giorgio è ideale per accompagnare un ottimo filetto di carne di manzo. Tagliata al rosmarino.

Colore: Rosso rubino intenso
Profumo: Intenso e fragrante, con sentori di grafite e frutti rossi freschi
Gusto: Teso ed elegante, con fragranze agrumate e lunga scia chinata

Il Rosso di Montalcino Caprile si impone nel panorama di Montalcino per la sua personalità fruttata e la sua vena fresca e ferruginosa, molto piacevole e scorrevole. Il sorso è elegante, armonico ed equilibrato, con tannini tesi e strutturati e scie aromatiche agrumate e chinate. Si tratta di un vino rosso corposo e intenso, non troppo complesso, che si presta all’accompagnamento di piatti tradizionali a base di carne ma anche di primi e salumi, nato nell’alveo dei grandi vini toscani da tecniche rigorosamente classiche e tradizionali.

Il Toscana IGT “Ghiaie della Furba” di Capezzana è un Rosso BIO profondo, elegante e complesso, ispirato al taglio bordolese. Alla vista si presenta rosso scuro e impenetrabile, con sentori ampi e raffinati di frutta matura e spezie. Il sorso è intenso e strutturato, dotato di fitta trama tannica e retrogusto fruttato.

Rosso rubino scuro, al naso presenta note di frutta matura che ben si sposano a sentori di tabacco e spezie. Una traccia balsamica apre a un assaggio morbido ed equilibrato, caratterizzato da una trama tannica soffice ed elegante. Note di ciliegia e di mora ne delineano il corpo fino a una chiusura lunga e minerale, di impeccabile persistenza.
A tutto pasto, si abbina a ricchi secondi di carne, anche di cacciagione. Da provare con un risotto al sangiovese.

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