Tenute Chiaromonte di Nicola Chiaromonte, titolare dell'azienda, ci spiega, interpretando un proverbio pugliese assai diffuso nel linguaggio degli agricoltori locali: “La terra a palmi e l’uomo a volontà”.
Il verso vuole trasmettere il concetto di differenziazione che la natura ha già assegnato a ciascuna parcella di territorio. L’unica cosa che invece necessita è la volontà da parte dell’uomo, in questo caso il contadino del tempo, a adoperarsi e rendersi attore principale.
Questo ha avallato il pensiero di Nicola Chiaromonte e ha trasmesso l’input per la sua scelta: essere attore principale nella sua terra. La cantina vitivinicola è collocata nella culla della DOC Primitivo di Gioia del Colle.
Raggiunto la superficie di coltivazione di viti di uva primitivo ad alberello, importato dai greci in Puglia, assai importante, permettendo alle Tenute Chiaromonte di elaborare nuovi protocolli di ricerca nella conduzione dei vigneti e delle tecniche di vinificazione, complementaria alle pratiche tradizionali.
Il territorio pugliese in cui si colloca l’azienda, fu caratterizzato dalla presenza di popoli: fenici, greci, bizantini, romani, da Federico II di Svevia, angioini e aragonesi. Popoli e culture diverse hanno lasciato la loro impronta nella viticoltura pugliese.
L’intera superficie di 32 ettari è coltivata a uliveti, ciliegeti, vigneti di primitivo. Accanto ai vecchi ceppi ad alberello troviamo nuovi impianti a spalliera, a cui si affianca il fiano minutolo.

Nel calice si evidenzia il contenuto glicemico, sfociando in un fiume di colore rosso rubino carico. Dall’odore si catturano i profumi di frutto maturo e di confettura. In bocca esplode l’ampio e caldo tenore alcolico, 15,5% vol, eleganza e morbidezza si manifestano lasciando defluire in bocca. Chiude con garbo nel finale dimostrandosi molto lungo e persistente.

Abbinamenti consigliati: gustosi piatti strutturati a base di verdure cotte e carne.

Vitigno: 100% primitivo
Gradazione: 15.5%

Jo prodotto da Gianfranco Fino è un vino esclusivo, perché è un grande negroamaro prodotto nella zona dove normalmente il re è il primitivo. Il suo nome ha origine sia da jonico, che è il versante della penisola salentina dove si trova la zona di Manduria e dove si trovano i vigneti che danno origine a questo vino. E poi sempre jonico perché questo in passato era il nome con cui veniva chiamato l’uvaggio negroamaro.

Jo si al naso prugna presenta nel spiccano in primis calice note e un con di fiori finale un colore rosso rubino intenso, scuri che si fondono con quelle piacevolmente speziato. Molto carico. Fruttate.

Abbinamenti: vino perfetto rosse. In particolare si può ovvero i pezzetti di carne da abbinare abbinare a di cavallo alla primi uno dei sugo. E secondi piatti più piatti tipici a base di carni del Salento.

Vitigno: 100% negroamaro
Gradazione: 14.5%

Il primitivo Es è più di un semplice vino rosso pugliese: il suo variegato esprime l’essenza della sua terra e dell’azienda Gianfranco Fino. Frutto di uve primitivo accuratamente selezionate e lavorate attraverso vinificazione in acciaio e maturazione in botti di legno, è un rosso ricco di gusto per piacevoli sensazioni.

Il color rubino prugne scuro, sprigiona al naso sentori fruttati di mirto, ciliegie e prugne, note di spezie orientali che arricchiscono le proprietà di cacao, vaniglia e caffè. Un mix di intensità, freschezza e morbidezza.

Abbinamenti consigliati: Es Gianfranco Fino è ottimo a tutto pasto ma anche in abbinamento a carni rosse alla griglia o in umido.

Vitigno: 100% primitivo
Gradazione: 16%

L’azienda Agricole Vallone è situata in una delle più belle zone vinicole della provincia di Lecce e della regione Puglia in generale. Il Graticciaia di Agricole Vallone, in quanto negroamaro, si contraddistingue per il suo profilo organolettico caratteristico ed originale. È un vino rosso, fermo e secco, vinificato da uve negroamaro nel contesto delle tipologie previste dalla denominazione.

Presenta un colore rosso rubino scuro, con nuance granata, brillante. Al naso, profumo risulta complesso con sentori di frutti appassiti e liquirizia, piacevolmente speziato. Ben strutturato, caldo, elegante con note di tabacco e di frutta secca e vaniglia. In bocca si percepisce una evoluzione molto gradevole di sapori che si esprimono con eleganza ed equilibrio.

Abbinamenti consigliati: accompagnare con piatti a base di selvaggina e formaggi ricchi e strutturati, come quelli stagionati.

Vitigno: 100% negroamaro
Gradazione: 14,5%

I paesaggi soleggiati e fertili della Puglia ci regalano queste uve, dalle quali l’enologo della cantina italiana Carvinea di Beppe di Maria creauesto vino rosso con raffinatezza e sensibilità.

Rosso granato intenso e brillante. Profumo puro di amarene e frutti di bosco, morbida mineralità, sfumature di rabarbaro e bacche di ginepro, aromi fini di menta e pepe. Inizio vivace, pieno di corpo aromatico, tannini morbidi, finale persistente con aromi fruttati. Primitivo puro con un finale invitante.

E frutti di ginepro, tannini.
Abbinamenti consigliati: si abbina bene con sostanziose carne in salsa o alla griglia.

Vitigno: 100% primitivo
Gradazione: 15,5%

Askos Susumaniello è un vino affascinante e raro, frutto di un progetto ambizioso volto alla riscoperta dei vitigni autoctoni pugliesi in via d’estinzione. Il suo nome richiama l’antico “askos”, un decanter greco del I secolo a.C., simbolo di tradizione e memoria. Prodotto nel cuore del Salento, nella zona di Cellino San Marco, questo rosso nasce da uve Susumaniello coltivate secondo metodi tradizionali, su terreni argillosi e sabbiosi con residui calcarei.

Nel calice si presenta con un colore rosso rubino cupo, attraversato da riflessi violacei. Al naso sprigiona un bouquet intenso e complesso: piccoli frutti rossi e neri come lampone, ciliegia marasca e ribes nero si intrecciano con note speziate, liquirizia, rabarbaro, cuoio e un soffio balsamico di eucalipto. In bocca è morbido, elegante e ben equilibrato, con tannini perfettamente integrati e una freschezza che prolunga il finale in modo sorprendente.

Un vino che racconta la storia e l’identità del Salento, perfetto per chi cerca autenticità e carattere nel bicchiere.

Abbinamenti: Ideale con primi piatti della tradizione pugliese come le orecchiette al sugo, spezzatini di carne, formaggi stagionati locali e arrosti.

VITIGNO: 100% Susumaniello
GRADAZIONE: 14%

Vigneti Calitro è una rinomata cantina pugliese, conosciuta per la produzione di vini di alta qualità come il primitivo di Manduria dolce naturale. Situata nel cuore del Salento, unisce tradizione e innovazione per offrire un’esperienza enologica unica e autentica. Scopri i loro vini artigianali e biologici.

Avvolgente, intenso, con note floreali di viola e fruttate di mora, lampone, marasca, prugna in confettura, macchia mediterranea, cannella e vaniglia sul finale.
Un morbido calore di primitivo avvolge il palato con suadente dolcezza, bilanciato da una buona freschezza e con finale persistente con sentori delicati di vaniglia.

Abbinamenti consigliati: primi piatti elaborati, carni rosse, formaggi e cacciagione.

Vitigno: primitivo 100%
Gradazione: 14%

Alla vista rosso rubino, intenso con i riflessi granati, al naso ampio e speziato, con sentori di marmellata, di lampone e frutti di bosco al palato elegante, rotondo, pieno ed equilibrato.

Abbinamenti consigliati: carni rosse, selvaggina.

Vitigno: negroamaro 100%
Gradazione: 14,5%

Masseria Maìme sorge in una delle zone più belle dell'alto Salento. La tenuta, che si estende su una superficie di circa 500 ettari, di cui 350 vitati e 85 a uliveto, si sviluppa lungo la costa adriatica.

Masseria Maìme si presenta di un colore rosso rubino. Al naso esprime note fruttate di marasca e lampone unite a piacevoli sensazioni di rosa, violetta, e a una sottile speziatura di liquirizia e caffè sul finale. L’ingresso al palato è morbido, sostenuto da tannini eleganti e un finale equilibrato.

Abbinamenti consigliati: carne rossa, primi a base di carne, formaggi stagionati.

Vitigno: negroamaro 100%
Gradazione: 14%

I vini della cantina l’astore masseria, tra cui spicca il vino "alberelli di negroamaro dal 1947", hanno contribuito all’evoluzione positiva della denominazione, grazie anche alla professionalità degli operatori che hanno creduto nella potenzialità del territorio della provincia di Lecce.

Rosso rubino elegante, granato, persistente al naso, tannini minerale, speziato importanti ed erbaceo. Al palato elegante, persistente dai tannini importanti.

Abbinamenti consigliati: orecchiette al ragù, piatti e carni sostanziosi locali alla brace.

Vitigno: negroamaro 100%
Gradazione: 15%

La cantina Masseria Torricella, immersa nella Valle d'Itria, produce vini biologici che valorizzano il territorio pugliese. Situata tra Alberobello, Castellana Grotte e Monopoli, offre visite guidate, degustazioni e percorsi sensoriali tra vigneti e ulivi secolari, con un'attenzione particolare alla sostenibilità e alla tradizione vinicola locale.

Il Primitivo U’Mest è un vino rosso intenso con note di ciliegia, frutti selvatici, prugna, tannini raffinati e pepe rosa. Ha una struttura aromatica equilibrata, tannini raffinati e una lunga persistenza aromatica.

Abbinamenti consigliati: formaggi stagionati e carne a lunga cottura.

Vitigno: Primitivo 100%
Gradazione: 16,5%

Vitigno:Negroamaro 100%
Gradazione:13.5%.
Abbinamento:Cucina caratterizzata dall'essere saporita e strutturata. Notevole nella persistenza gusto-olfattiva.

Vitigno: Susumaniello 100%
Gradazione: 14%
Abbinamento: Ottimo con pecorini e caciocavalli invecchiati. Tagliate di manzo e carni alla brace.

Vitigno:Primitivo 100%.
Gradazione:14.5%.
Abbinamento:Primi piatti robusti, arrosti e brasati di carni rosse, selvaggina, preparazioni speziate.

Vitigno:Nero di Troia 100%
Gradazione:13%
Abbinamento:Classico rosso per accompagnare carni rosse, arrosti, formaggi stagionati e salumi

Un fiume di colore rosso rubino carico. Dall’odore si catturano i profumi di frutto maturo e in bocca esplode la struttura ampia e caldo del suo tenore alcolico, 15,00% Vol, l’eleganza e la morbidezza accarezza il palato. Chiude con garbo nel finale dimostrandosi molto lungo e persistente.

ABBINAMENTI CONSIGLIATI: gustosi piatti di verdure cotte e mix di carne, troccoli e cime di rapa, o con broccoletti o cavolo, pasta fresca fatta a mano e legumi. Selvaggina, salumi di Norcia, formaggi stagionati, frutta fresca e secca.

VITIGNO: 100% Primitivo
GRADAZIONE: 15.5%

Vitigno: Negroamaro 80%, Malvasia nera 20%
Gradazione:13%
Abbinamento:Ottimo con salumi e affettati, primi piatti robusti, carne rossa e formaggi.

Vitigno:Malvasia nera 100%
Gradazione:13.5%
Abbinamento:Ottimo con carni rosse, arrosti con salse elaborate e formaggi mediamente stagionati.

Vitigno:Susumaniello 100%.
Gradazione:13%.
Abbinamento: è un vino per tutti i momenti, da aperitivo e da antipasto, ottimo per accompagnare piatti di carne di ogni tipo, ideale con la parmigiana e si trova in perfetta armonia con i formaggi.

Vitigno:Uva di Troia in purezza 100%
Gradazione:13,5%
Abbinamento:Si abbina con primi piatti a base di carne.

Vitigno: Aglianico del Vulture 100%
Gradazione: 13,5%
Abbinamento: Vino rosso carico, con riflessi violacei, forti note di ciliegia e marasca e sentori di spezie e vaniglia. Da abbinare con secondi carne e formaggi stagionati.

Vitigno:Negroamaro con piccola aggiunta di Syrah
Gradazione: 13,5vol.%
Abbinamento:Si abbina perfettamente a piatti a base di pesce, carne alla brace, alle pietanze piccanti e ai saporti forti e tradizionali.

Vitigno:Negroamaro 100%; Primitivo 100%
Gradazione:13.0%
Abbinamento: Il Negroamaro è un vino eccezionale per tutte le pietanze. Va molto bene accompagnato da piatti tipici pugliesi come ad esempio, la carne d'agnello, le polpette al sugo.

Vitigno:Malvasia nera, Negroamaro.
Gradazione:13.5%
Abbinamento: è il vino per gli arrosti di vitello e manzo, l'agnello e i formaggi stagionati.

Lasciaci una Recensione

Ti stai trovando bene?