La storia…(apri per vedere la galleria delle foto)

(In foto un antenato della famiglia Agrusti, da cui poi il nome della villa…)
Benvenuti,
l’ouverture di L. V. Beethoven, simbolo del sacrificio per amore e l’ultima opera del regista S. Kubrik "Eyes wide shut", sono state la fonte di ispirazione del ristorante Fidelio, con sede nella avita villa Agrusti, dimora risalente alla metà del XIX° sec., la cui austera sobrietà è sottolineata dall'iscrizione latina di Ludovico Ariosto "PARVA SED APTA MIHI" " piccola ma adatta a me" che dal 1848 campeggia al centro dell' antico porticato.
Questa antica villa padronale, fu nella seconda metà degli anni '40 sede di un istituto tecnico agrario, tracce evidenti ne sono le scritte degli studenti ancora ben leggibili sui muri delle vecchie cantine.
Cortesia, bellezza, qualità, stile, da vent’anni questo è in sintesi Fidelio, l’amato progetto di Paola e Francesco, coppia dal fortunato sodalizio personale e professionale.
Un luogo di ritrovo, non un semplice ristorante, ma un vero e proprio rito.
La cucina celebra piatti semplici con ingredienti del territorio rigorosamente selezionati. L'offerta gastronomica è completata da una assortita varietà di carni locali alla griglia, latticini artigianali, pane fatto in casa e vini ricercati.
Paola e Francesco vi accolgono nel loro mondo: gusto, eleganza attenzione per i particolari e amore per la natura.
Buon appetto da Fidelio, il ristorante delle emozioni.

Antipasti

Primi

La carne

Il pesce

Contorni

La pasticceria

Gli analcolici

Gli alcolici

Vini

Bollicine

Birre

Il bar propone