Il nome Cervaro deriva dalla nobile famiglia proprietaria della sala nel corso del XIV secolo: i Monaldeschi della Cervara. Uve Chardonnay unite ad una piccola parte di Grechetto per un vino pensato per affinare nel tempo e rappresentare l'eleganza e la complessità di un luogo unico.E' stato uno dei primi vini bianchi a svolgere fermentazione malolattica ed affinamento in barrique dal 1985.

Da un'accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l'etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.

Affascinante unione tra uve Sauvignon Blanc, Grechetto, Traminer, Sémillon, e Riesling edil terroir unico del Castello della Sala. I grappoli, sfiorati dalle nebbie mattutine e favorite dal particolare microclima , si concedono alla Muffa Nobile ,Botrrytis Cinerea, che ne riduce il contenuto d'acqua ,concentrandone gli zuccheri e donando al Muffato i suoi caretteristici aromi.

Nasce proprio qui, nel cuore della Toscana; un vino capace di esprimere la tipicità toscana secondo uno stile morbido, avvolgente e sempre attuale. Costituito da varietà tardive come il Grechetto ed il Procanico, di ridurre lo stress dovuto alla siccità ed ha permesso a queste ultime di raggiungere un buon grado di maturazione, matenendo freschezza e fragranza.

Vermentino e Ansonica, vitigni tipici della zona costiera toscana, si uniscono al Viogier, messo a dimora dopo anni di paziente sperimentazione, per un bianco elegante, testimone degli aromi e dei colori della costa Maremma.

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