Porto sicuro in fatto di Franciacorta di qualità, Bellavista dalla fine degli anni '70 è un punto di riferimento se si cercano delle bollicine dallo stile raffinato ed elegante! Merito di Vittorio Moretti, padre patron dell'azienda e di Mattia Vezzola, tra i più grandi enologi d'Italia quando si parla di rifermentazione in bottiglia. Non tardano ad arrivare la gloria e la fama con bottiglie che sono ormai nel firmamento della DOCG Franciacorta, come Alma, l'etichetta arancione più famosa dell'enologia italiana, sapiente cuvée di Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, per un assaggio carezzevole, morbido e gustoso che rivela un'anima solida e tecnicamente perfetta.
Giallo paglierino estremamente luminoso, è attraversato da infinite bollicine che creano una soffice spuma. All’olfatto fragranti note di pera e pesca bianca, biancospino e confetto alla mandorla, pane grigliato e sbuffi minerali. Corrispondente al palato, è ben equilibrato tra freschezza e morbidezza e persistente su note minerali.
Dall’aperitivo in poi, accompagnerà egregiamente piatti a base di pesce e crostacei, delicate fritture e formaggi mediamente stagionati.

Era il 28 settembre del 2020 quando Ca’ del Bosco ha presentato al mondo la Cuvée Prestige Edizione 42, ovvero la quarantaduesima interpretazione del multivintage cui, ogni anno, seguirà una nuova Edizione, in numero crescente (siamo arrivati alla 44). Un passo importante che nasce dall’esigenza di offrire agli appassionati l’opportunità di scandire le diverse sfumature di ogni Edizione di Cuvée Prestige potendo svelare, anno dopo anno, il legame tra la natura e lo stile di Ca’ del Bosco. Cuvée Prestige Edizione è l’espressione dell’essenza dei diversi terroir della Franciacorta, unica come unico è il grande patrimonio che questa denominazione ha saputo costruire e valorizzare, una bollicine fresca, fragrante e complessa, composta da 139 vini provenienti da 141 parcelle e da 4 diverse annate dell’inimitabile collezione di vini di riserva aziendale. Con un affinamento sui lieviti di almeno 24 mesi ed un dosaggio da Extra Brut, questo nuovo volto della Cuvée Prestige è un vanto e un orgoglio, fatto per stampare nella mente degli appassionati le sfumature di ogni annata.
Oro scintillante grazie alle finissime bollicine che lo attraversano, profuma di frutta matura, agrumi e mandorla caramellata, pan brioche, burro vaniglia e gesso. Assaggio fresco e appagante, è equilibrato, moderatamente sapido e con persistenza minerale.
Ottimo come aperitivo, ha la capacità di reggere un pasto intero a base di pesce, ma anche con carni bianche delicate e salsate.

Era il 1743 quando Claude Moët fondò la sua Maison dopo aver lavorato come mastro cantiniere e vigneron tra Epernay e Reims. Da quel momento l’ascesa è stata interminabile e, ancora oggi, il Moët rappresenta uno dei nomi cruciali per le bollicine di qualità. Sinonimo di qualità e garanzia, il Brut Réserve Impériale, blend di Pinot Nero, Pinot Meunier e Chardonnay, rappresenta un’icona di stile ed eleganza per il suo corpo morbido, fresco e raffinato, caratteristiche che lo rendono perfetto per ogni occasione e il regalo ideale per gli auguri più sinceri!
Colore giallo paglierino con riflessi dorati, ha perlage molto fine e decisamente persistente. Naso dominato da note fruttate croccanti di per a e mela verde, fiori d’arancio e scorza d’agrume e una verve minerale viva sullo sfondo. Assaggio coinvolgente, ampio, si allarga e cattura nell’intreccio morbido della frutta e fresco della sapidità, con un lunghissimo finale che ricorda la crosta di pane.
Perfetto per l’aperitivo, sposa benissimo i piatti del mare.

Lo champagne Dom Pérignon deve il suo nome al famoso monaco e procuratore dell'abbazia di Hautvillers nel 1668, Pierre Pérignon detto Dom Pérignon, il quale, secondo la leggenda, avrebbe elaborato il primo champagne della storia. Sarà lo stesso Pierre Pérignon, nel 1669, a trasmettere la tecnica al benedettino Thierry Ruinart. Così, nel 1729, Ruinart diventa la prima maison di Champagne. Dal 1° gennaio 2019, Vincent Chaperon è succeduto a Richard Geoffroy come Chef de Caves di Dom Pérignon.
Dom Pérignon esiste solo come millesimato. Lo champagne Dom Pérignon Vintage è ottenuto da una selezione estremamente rigorosa delle migliori uve. La tenuta decide se dichiarare o meno l'annata in base alla qualità della stessa. Lo champagne Dom Pérignon Vintage sarà pronto a rivelare tutta la sua armonia dopo oltre 8 anni di elaborazione e di riposo in cantina.
Il 2010 è stato l’anno con le temperature più basse dal 1996, con un inverno ed una primavera gelidi. L'estate è stata calda e secca fino a metà agosto, con due giorni di pioggia intensa. Dom Pérignon Vintage 2010 firma con equilibrio un'annata ricca di contrasti, ricordando così l’annata 1995.
Colore giallo paglierino brillante con perlage sottilissimo, al naso mostra un vero e proprio intreccio di fiori e frutti, dall’albicocca al gelsomino, dal cedro alla cipria, fino ad arrivare alla profonda nota di rabarbaro e alla freschezza, balsamica, della foglioline di menta, il tutto avvolto da una mineralità che ricorda la cenere. Assaggio energico, ricco ed intenso, prende corpo con un’esplosione di sapori che è pura armonia e che fonde, magistralmente, le note acide con quelle amare, il tutto avvolto da un’effervescenza dilagante che poi lascia spazio alle note speziate e pepate. L’armonia si prolunga fino ad esaltare la parte tostata che permane nel finale, di zenzero, tabacco e nocciola.

100% uve Glera con un giallo paglierino e riflessi verdognoli e percorso da un perlage minuto e continuo. Al naso profuma di frutta fresca, con richiami di mandarino, ananas e pera, ma anche di sentori floreali di glicine e biancospino con cenni di erbe aromatiche. In bocca si distende esuberante e subito piacevole: strega il palato con sensazioni fruttate e l’inconfondibile morbidezza. Si rende perfetto all'abbinamento dei vostri aperitivi e portate di pesce e sushi.