gin, acqua tonica

Il gin tonic è un cocktail a base di gin e acqua tonica, che si può guarnire con una fettina di limone o lime. È una bevanda dissetante e rinfrescante, che si può gustare come aperitivo o dopo cena.
Si dice che il gin tonic sia stato inventato nel XVIII secolo dalle compagnie coloniali olandesi e britanniche.

gin , tonica al limone

Il Gin Lemon è un cocktail rinfrescante a base di gin e limonata. È una variante del Gin Tonic, ma ha un gusto più fresco e aspro.
Il Gin Lemon è nato negli anni '20 in un bar di Londra ed è diventato uno dei cocktail più richiesti al mondo.

vodka, acqua tonica

Il Vodka Tonic è un cocktail fresco e dissetante che unisce la vodka all'acqua tonica. È uno dei cocktail più famosi e amati al mondo.
Il Vodka Tonic è una delle più semplici e riuscite misture alcoliche che la storia ricordi: probabilmente creata durante il colonialismo inglese, nei paesi dove imperversa la malaria, è un drink eccezionalmente dissetante che viene consigliato anche a scopo terapeutico, visti i benefici effluvi della china contenuta nella tonica.

vodka , tonica al limone

Il Vodka Lemon è un cocktail rinfrescante e dissetante a base di vodka, limone e acqua tonica. È un classico dell'estate e si può preparare in modo semplice.
L'origine del cocktail Vodka Lemon è incerta, ma si pensa che sia nata negli anni '80 negli Stati Uniti. La sua popolarità è dovuta alla facilità di preparazione e alla combinazione di ingredienti semplici.

succo di lime , vodka , ginger ale

Il Moscow Mule è un cocktail a base di vodka, ginger beer e succo di lime. Ha un gusto fresco e dissetante, con una nota pungente di zenzero.
Il Moscow Mule è nato negli Stati Uniti nel 1941, a Los Angeles in California. È stato inventato da due imprenditori che volevano far decollare le loro attività.

succo di lime , gin , ginger ale

Il London Mule è un cocktail rinfrescante a base di gin, ginger beer e succo di lime.
E' una variante britannica del Moscow Mule, nata dalla sostituzione della vodka con il gin.

bourbon whisky , bitter campari , vermouth rosso

Il Boulevardier è un cocktail dolce-amaro a base di bourbon, vermouth rosso, bitter Campari e ghiaccio. È una variante del Negroni, ma con il bourbon al posto del gin.
Il cocktail Boulevardier è nato a Parigi negli anni '20 ed è stato ideato da Harry MacElhone, barman dell'Harry's Bar. Il nome deriva dalla rivista di moda The Boulevardier, fondata dallo scrittore Erskine Gwynne.

gin , bitter campari , vermouth rosso

Fu ideato a Firenze nel 1919-20 dal conte Camillo Negroni di Fiesole.
Il Negroni è un cocktail da aperitivo alcolico dal tipico colore rosso chiaro, a base di vermut rosso, bitter Campari e gin.

vodka , bitter campari , vermouth rosso

Il Negroski è una variante del cocktail Negroni che sostituisce il gin con la vodka.
È probabilmente nato in Russia o nell'Est Europa.

prosecco , bitter campari , vermouth rosso

Il Negroni sbagliato è un cocktail creato nel Bar Basso di Milano nel 1972 dal bartender Mirko Stocchetto e in genere chiamato semplicemente sbagliato.
Differisce dal classico Negroni amaro fiorentino per la presenza dello spumante brut, che sostituisce il gin. Il drink diventa così più leggero grazie alla minore presenza alcolica.

soda , bitter campari , vermouth rosso

Cocktail frizzante e dissetante, a base di bitter, vermouth rosso e soda, che si serve come aperitivo. È un grande classico dell'aperitivo italiano e il precursore del Negroni.
L'Americano è un cocktail italiano che potrebbe essere nato nel Bar Gaspare Campari di Milano intorno al 1860 o negli anni '30. I turisti americani che visitavano Milano-Torino chiedevano spesso di aggiungere soda al cocktail, e da qui il nome Americano.

vodka , gin , rum bianco , triplesec , sweet & sour , cola

L'origine del Long Island è controversa e sono state formulate diverse teorie. La teoria più accreditata sostiene che il cocktail sia stato inventato da Robert "Rosebud" Butt, barman dell'Oak Beach Inn di Long Island, New York. Butt avrebbe creato il drink durante una competizione interna al locale, usando il Triple Sec come ingrediente principale.
Il Long Island è un cocktail con un alto tasso alcolico. La ricetta, semplice da fare a casa, prevede infatti tequila, gin, triple sec, vodka, rum bianco ai quali vengono aggiunti succo di limone, sciroppo di zucchero e Coca Cola.

midori, gin , rum bianco , vodka sweet&sour, soda lemon

Il Japanese è un cocktail nato come variante del famoso Long Island Ice Tea, creato negli 70 dello scorso secolo da Bob “Rosebud” Butt a Long Island. Se il Long Island ebbe una fama immediata, tanto da essere incluso nella lista ufficiale dei cocktail IBA del 2011, il Japanese ha vissuto periodi di alti e bassi.
Rispetto al Long Island, la presenza di Midori rispetto al Triple Sec e del top di lemonsoda invece della cola, regala al Japanese il suo colore inconfondibile.

aperol , prosecco , tonica

Lo Spritz è un cocktail aperitivo italiano a base di vino bianco o prosecco, aperol e seltz. È un long drink rinfrescante e amaro, che si gusta più a lungo, magari accompagnato da stuzzichini.
Lo Spritz è un long drink aperitivo alcolico italiano a base di vino bianco, un bitter amaricante, di solito Campari, Aperol o Select, e seltz. Dal 2011 è un cocktail riconosciuto ufficialmente dall'IBA.

bitter campari , prosecco , tonica

Lo Spritz Campari nasce a Milano ed è un cocktail che unisce prosecco, bitter Campari, soda e ghiaccio. Le sue origini risalgono al XIX secolo, durante l'occupazione austriaca del Veneto.
E' l'iconico cocktail da aperitivo a base di Prosecco, Bitter Campari e soda.

prosecco , seltz , sciroppo ai fiori di sambuco , menta

L'Hugo Spritz è un aperitivo rinfrescante a base di Prosecco, sciroppo di fiori di sambuco, seltz o soda e foglie di menta.
L'Hugo Spritz è nato nel 2005 in Trentino Alto Adige, nel ristorante e cocktail bar San Zeno di Naturno, in Val Venosta. A crearla è stato il barman Roland Gruber, in arte A.K. Gruber ha inventato l'Hugo come alternativa allo Spritz Veneziano.
Nella ricetta originale si usava lo sciroppo di melissa, ma è stato poi sostituito da quello di fiori di sambuco, più facile da trovare.
Il nome è stato scelto a caso da Gruber, che inizialmente aveva pensato a Otto, ma non gli è parso adatto.

bitter campari , succo d’arancia

Il Campari Orange è un classico drink nato nei favolosi anni 60 ed entrato subito nel mito dei cocktail. Si prepara con bitter e succo d’arancia, qualche cubetto di ghiaccio e alcune fettine d’arancia per guarnire ed è l’ideale per aprire l’appetito o per cominciare al massimo una serata frizzante.

campari soda , gin

Il Campari Soda con gin rappresenta una variante moderna e raffinata dell’aperitivo italiano per eccellenza, che unisce la leggerezza frizzante del Campari Soda con la complessità aromatica del gin. Questa combinazione esalta le note erbacee e agrumate del bitter, arricchendole con le sfumature botaniche del distillato, per un’esperienza gustativa equilibrata e stimolante.

campari soda, prosecco

Campari e Prosecco nasce da un'usanza dei soldati austriaci durante l'occupazione del Veneto nel XIX secolo. Si è poi evoluto nel corso del tempo fino a diventare il cocktail che conosciamo oggi.
E' un cocktail aperitivo italiano a base di Prosecco, Campari soda È un drink rinfrescante e dal colore rosso intenso.

vodka , cointreau , succo di lime , succo di mirtillo

Il Cosmopolitan è un cocktail dall'alto tenore alcolico, a base di vodka, triple sec, succo fresco di limone e succo di mirtillo rosso americano.
L'origine del Cosmopolitan è controversa e viene attribuita a diversi bartender in diversi momenti e luoghi.
Nel 1927, il barista scozzese Harry MacElhone chiamò "Cosmopolitan" un cocktail a base di whisky, vermouth, punch svedese e vodka.
Nel 1975, Neal Murray, barista a Golden Valley, Minneapolis, combinò un Cape Cod con un Kamikaze, aggiungendo triple sec, mirtillo e lime.
Negli anni '80, Cheryl Cook, bartender del ristorante The Strand a South Beach, creò il Cosmopolitan per soddisfare la richiesta dei suoi clienti che desideravano un drink sofisticato ma meno secco del Martini.
Nel 1987, Toby Cecchini, barista del ristorante The Odeon a Manhattan, preparò il Cosmopolitan.
Il Cosmopolitan divenne famoso negli anni '90 grazie alla serie TV “Sex and the City”.

tequila , triple sec , succo di lime

Le origini del Margarita sono incerte e contese, ma è certo che sia nato in Messico.
Secondo una teoria, il Margarita fu inventato nel 1938 da Carlos “Danny” Herrera, barista messicano, al suo ristorante Rancho La Gloria a Tijuana. Herrera lo creò per una cliente americana, la ballerina Marjorie King, che amava la tequila ma era allergica agli altri alcolici.
Un'altra teoria sostiene che il Margarita fu inventato nel 1948 da Margaret Sames, una socialite texana, che mescolò Cointreau e tequila con succo di lime.
Il Margarita è un cocktail a base di tequila, succo di lime, triple sec e sale. È un'icona del Messico e un drink di fama internazionale.

rum bianco , batida de coco , succo di ananas

La Piña Colada ( lett. "ananas colato") è un cocktail molto dolce a base di rum chiaro, latte di cocco e succo d'ananas.
Secondo una versione, il barman Ramon "Monchito" Marrero del bar Beachcombe dell'Hilton Caribe di San Juan ideò il drink nel 1954.
Un'altra teoria sostiene che sia stato Don Ramon Portas Mingot del Barrachina Restaurant di San Juan a inventare il cocktail nel 1963. A supporto di questa tesi, nella capitale portoricana è presente una targa commemorativa.

tequila , succo di arancia , granatina

I primi accenni storici del Tequila Sunrise risalgono agli anni '30 e '40 a Phoenix, Arizona, nei pressi dell'Arizona Biltmore Hotel, dove il barman Gene Suilt ideò il cocktail per un cliente abituale dell'albergo,il quale era di ritorno da una gita dove fu colpito dall'alba sul deserto; arrivato al bar chiese una bevanda dissetante a base di tequila. Sulit creò il cocktail definendolo appunto "Tequila Sunrise".

rum bianco , succo di lime , sciroppo di zucchero , gocce di maraschino

l Daiquiri è un cocktail rinfrescante e dissetante, tipico dell'aperitivo, a base di rum bianco, succo di lime e sciroppo di zucchero. È considerato un cocktail sour, cioè con un gusto aspro-dolce.
Nel 1889, durante la guerra Usa-Spagna, un marine statunitense approdò a Daiquiri e si rifiutò di bere rum liscio, preferendo allungarlo con succo di lime e zucchero.
Lo scrittore Ernest Hemingway, assiduo frequentatore del bar El Floridita di L'Avana, sviluppò la sua versione del cocktail.

rum bianco , succo di lime , cola

Il Cuba Libre è nato a Cuba alla fine del XIX secolo, durante la guerra d'indipendenza cubana, per celebrare la liberazione dall'occupazione spagnola. Il nome deriva dallo slogan "Cuba Libre!" che i cubani gridavano per ottenere l'indipendenza.
Il Cuba Libre è un cocktail a base di rum bianco, cola e lime, riconosciuto ufficialmente dall'IBA (International Bartender Association). Si serve in un bicchiere alto con del ghiaccio e si guarnisce con una fetta di lime.

gin , succo di limone , sciroppo di zucchero , soda

Il Gin Fizz è un cocktail rinfrescante e dissetante a base di gin, limone, sciroppo di zucchero e soda. È una variante del Gin Tonic e si prepara shakerando gli ingredienti.
Nel 1700, gli ufficiali della Marina inglese iniziarono a usare il gin per combattere la febbre
Per prevenire lo scorbuto, aggiunsero del limone alla bevanda
Al ritorno in patria, i marinai inglesi aggiunsero soda water per rendere la bevanda frizzante

vodka , kahlua, panna

È un cocktail dolce e delicato, a base di vodka, liquore al caffè e panna
Il White Russian è diventato famoso grazie al film Il grande Lebowski del 1998.
Il barman belga Gustave Tops creò il White Russian al Metropole Hotel di Bruxelles nel 1949.
La versione con panna comparve per la prima volta negli Stati Uniti negli anni '60

vodka , kahlua

Il Black Russian è un cocktail a base di vodka e liquore al caffè, dal colore scuro e dal gusto dolce. È un drink forte, con una gradazione alcolica di circa 30-35 gradi.
Il cocktail è stato creato in onore dell'ambasciatrice degli Stati Uniti in Lussemburgo, Pearl Mesta. Mesta era un'attivista per i diritti delle donne e organizzatrice di grandi party con politici di primo piano a Washington.
Il nome richiama il periodo storico della Guerra Fredda, in cui "black" in inglese significa "buio".

kahlua , bayles , grand marnier

Il B-52 è un cocktail a strati, tipico degli Stati Uniti, composto da Kahlúa, crema di whiskey e Grand Marnier. È famoso per essere servito con le fiamme.
La sua origine è abbastanza incerta, certuni sostengono che sia stato creato nel ristorante "Alice's" a Malibù, in California, certi altri invece sostengono che sia nato nella "Keg Steakhouse" a Calgary, in Canada, nel 1977.

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