E' un gruppo di persone che vengono da realtà diverse e hanno competenze diverse. Li ha uniti alcuni obiettivi: il recupero ambientale, la possibilità di inserire al lavoro persone con situazioni di fragilità e svantaggio e il rinnovamento del rapporto tra le comunità e i territori che abitano.

Nascono da Cooperativa La Rete, Cooperativa ArticoloUno, Associazione Formazione Giovanni Piamarta Artigianelli e Università degli Studi di Brescia e pensano che uno sforzo comune possa avere effetti significativi ora e nel futuro.

L’occasione per lavorare insieme a questi obiettivi è stata fornita dal bando Coltivare valore della Fondazione Cariplo. Hanno incontrato un agronomo sensibile ai loro temi e sono partiti da un progetto di orti sociali già attivo presso il Comune di Villa Carcina per svilupparlo in un progetto più ampio di agricoltura rigenerativa e sociale.

Azienda agricola biologica con coltivazione e vendita diretta di ortaggi e frutta di stagione

Il settore del compostabile è in continua crescita, in particolar modo da quando il Consiglio UE ha dato il via libera formale alla direttiva che vieta dal 2021 oggetti in plastica monouso come piatti, posate e cannucce.
Nel 2020 forte di 10 anni di esperienza EcoEurovet si aggiorna, si trasforma, SI RINNOVA.
Nasce ADESSOVERDE – Dalla Natura all’Ambiente Stoviglie monouso Compostabili
Un marchio semplice e moderno, che dice Sì, si può fare, adesso, OGGI!
Un marchio friendly che si avvicina ancora di più alle esigenze dei nostri clienti e del nostro pianeta.

Nato a Bologna più di trent’anni fa, Baule Volante crea e commercializza alimenti biologici.
È un baule magico, fatto di cose buone, idee e persone che si incontrano per incoraggiare un modo di vivere bio, basato sulla promozione della salute, la cura dell’ambiente, il profondo rispetto per gli esseri umani.
Baule Volante ha le radici ben piantate nella sua storia e nella tradizione, la più sana.
Difende, perché ne fa tesoro, il tempo e lo spazio per ascoltare le persone, quelle che comprano bio e quelle che il bio non lo conoscono ancora del tutto.
Nutre rispetto per chi il biologico lo sa produrre, con competenza e cura, e crea e mantiene vivi, con artigiani e agricoltori, legami di fiducia reciproca.
L’ascolto delle persone, del mercato, di quanto accade nel mondo alimentare, agricolo e nel mondo in generale si traduce, per l’azienda, in un’intensa e scrupolosa – e sì, anche appassionata – attività di ricerca, per sviluppare prodotti innovativi, ma anche per creare, adesso, un futuro sostenibile e rendere migliore il mondo che abitiamo

Nel 2009 per far conoscere Castelcovati oltre i confini del proprio piccolo territorio, l’Amministrazione comunale ha chiamato a raccolta tutte le realtà locali: associazioni di volontariato, parrocchia, oratorio, attività economiche e ricettive, bar e tutti i cittadini di buona volontà per organizzare assieme qualcosa che potesse rappresentare il paese al meglio.

Tale collaborazione ha portato al recupero di una tradizione locale, sorta in un’epoca lontana, secondo la quale, nel giorno dedicato al Santo Patrono di Castelcovati (S. Antonio Abate, festeggiato il 17 febbraio), le famiglie si raccoglievano intorno alla tavola per gustare la tipica specialità rappresentata dai canünséi: ravioli preparati a casa il giorno precedente, naturalmente con pasta fatta a mano.

Grande è stato il successo dell’iniziativa, numerosissimi i partecipanti anche delle province vicine.

L’entusiasmo e la proficua esperienza, avallata da continue richieste del prodotto (anche a conclusione della sagra), hanno spinto a legare ancora di più questo prodotto alimentare al territorio, al luogo dove esso si produce da sempre, tanto che il Comune di Castelcovati ha registrando presso la Camera di Commercio di Brescia il logo e l’immagine e la scritta de “ I canünséi de Sant’Antone” .

Le edizioni successive della sagra, tutte patrocinate dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Brescia, hanno visto sempre di più crescere l’affluenza dei partecipanti e la richiesta del prodotto, con conseguente intensificazione della produzione. Visto il successo delle sagre, è nata tra il Comune e la Parrocchia, l’idea di un progetto che fosse capace da un lato, di diffondere tutto l’anno e oltre i propri confini, un prodotto che tanto piace e dall’altro, di creare occupazione femminile mediante la costituzione di una cooperativa sociale. La suddetta cooperativa ha iniziato la propria attività produttiva nel mese di giugno 2014 preparando i tradizionali canünsei, seguendo la ricetta originale e mantenendo l’artigianalità richiesta da tale prodotto. L’idea sostanziale, quindi, è quella di realizzare un alimento che oltre a rispondere a un’antica e locale ricetta, utilizzi esclusivamente ingredienti del territorio e che conservi la finitura manuale.

Infine è stata attribuita ai canünsei di Castelcovati la Denominazione Comunale (De.Co), al fine di certificare la provenienza di questo prodotto al comparto enogastronomico del territorio covatese.

Siamo Daniele e Gianpietro Guerrini, alleviamo vacche di razza frisona italiana e bruna alpina, nella cascina “La Benedetta del Monastero” a Rodengo Saiano, lavorando da tre generazioni i terreni che la circondano e che confinano con l’Abbazia olivetana.

La produzione principale è il latte. Per principi personali e “naturali”, ai nostri animali non sono mai stati somministrati alimenti diversi da quelli tradizionali. Le nostre vacche mangiano quindi fieno, mais e soia, provenienti in prevalenza dai nostri terreni. I terreni vengono lavorati rispettando le direttive del regolamento CEE sulle produzioni eco-compatibili.

Il latte è sottoposto a rigidi controlli da parte dell’Asl. Ci viene richiesto un severo autocontrollo per assicurare, ogni giorno, l’eccellenza del prodotto. Infatti, i parametri di riferimento a noi assegnati sono molto più restrittivi anche rispetto, per esempio, al latte “alta qualità” (qualifica che abbiamo).

Siamo anche fattoria didattica accreditata dalla regione Lombardia e, per questo motivo, la gestione dell’allevamento ha conseguito l’attestazione di “gestione conforme al benessere animale”. Anche per questo l’Asl di competenza effettua sopralluoghi periodici.

I nostri prodotti vengono venduti presso lo spaccio aziendale, ormai ben conosciuto e apprezzato.

Materie prime selezionate
Prediligiamo materie prime locali, ingredienti agricoli bresciani. Scegliamo accuratamente – e in alcuni casi produciamo – gli ingredienti per le nostre birre.

Sorgente di Monterotondo
La particolari caratteristiche organolettiche dell’acqua di Monterotondo rendono le nostre birre un prodotto artigianale unico.

La nostra missione
Realizzare birre genuine e naturali

Maestria e un po' di sana follia
Christian è il «mastro birraio» ufficiale… Quando lui è assente, Matteo ci mette mano e fa quello che gli riesce meglio: sperimentare.

Naturalmente autentiche
Tutte le nostre birre fermentano naturalmente, senza aggiunta di additivi e di anidride carbonica. Sono tutte crude: non pastorizzate, non filtrate e rifermentate.

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