CLASSIC COCKTAILS
SOUTH SIDE
€ 7.00
Gin, lime, sciroppo di zucchero, foglie di menta.
Questo cocktail fu creato per coprire con il limone, il forte sapore del gin di bassa qualità prodotto illegalmente negli anni 20, durante il periodo del proibizionismo. L’aggiunta di zucchero liquido e menta addolcivano l’alcol rendendolo più gradevole al gusto.
AVIATION
€ 7.00
Gin, liquore alla violetta, Maraschino, succo di limone, sciroppo di zucchero.
L'aviation, in italiano aviatore, nacque nel 1916, durante la prima guerra mondiale, in onore dei piloti inglesi e venne usato spesso come cocktail commemorativo o una sorta di rituale, con il quale i piloti brindavano al loro ritorno.
ESPRESSO MARTINI
€ 7.00
Vodka, Borghetti, caffè espresso, zucchero liquido.
Secondo l'ipotesi più accreditata, il cocktail è stato inventato da Dick Bradsell nel 1980, mentre lavorava al Freds Club di Londra.
In un'intervista, Bradsell ha raccontato di aver preparato il cocktail per la prima volta per una modella che gli aveva chiesto: «Puoi farmi qualcosa che mi faccia svegliare un po' e che poi mi fotta il cervello?»
PALOMA
€ 7.00
Tequila, lime, sciroppo d'agave, soda al pompelmo rosa.
La sua storia si perde nell'oscura notte delle probabilità mai del tutto confermate.
Di certo le radici sono da ricercare in Messico, patria del Tequila, dell'agave e di grandi coltivazioni di pompelmi: per il resto, pare che la paternità del Paloma sia da attribuire a Don Javier Delgado Corona, proprietario del leggendario bar La Capilla della città di Tequila, nello stato messicano di Jalisco.
A la Capilla il Paloma continua dopo molti anni ad essere mescolato con il coltello usato per tagliare la frutta del bar, secondo Don Javier, il coltello "insaporito" aveva un ruolo importante nella preparazione della ricetta e per il sapore finale del drink.
BOULEVARDIER
€ 7.00
Whisky Bourbon, Campari bitter, Vermouth rosso.
In Kentucky, nelle distillerie di whisky c'erano dei vialoni alberati. Questi alberi erano chiamati Boulevard e il loro legno veniva utilizzato per costruire le botti nelle quali poi sarebbe invecchiato il Bourbon, whisky che troviamo proprio all'interno di questo drink.
LONG ISLAND
€ 7.00
Vodka, Rum, Gin, Triple sec, succo di limone, sciroppo di zucchero, coca cola.
Una leggenda lo vedrebbe inventato negli anni '30, durante il periodo del proibizionismo, e realizzato con più basi alcoliche possibili con l'aggiunta di coca-cola per farlo sembrare un innocentissimo tè freddo.
Di fatti la bevanda deve il suo nome non alla presenza effettiva di tè freddo ma all'aspetto finale della preparazione e all'odore, che assomigliano a quelli del tè al limone.
SUFFERING BASTARD
€ 7.00
Cognac, Gin, succo di lime, angostura, ginger beer.
Nasce al Cairo nel 1942 dalle mani di Joe Scialom, che in realtà era un ex chimico che aveva iniziato a lavorare come barman all'interno dell'hotel Shepeard's.
Quest'ultimo era anche il luogo di ritrovo del corpo di stampa e del corpo militare inglese durante la seconda guerra mondiale.
Il drink nasce paradossalmente come antidoto per alleviare i postumi dell'ubriachezza, di cui si lamentavano spesso gli ufficiali britannici e i militari.
OLD FASHIONED
€ 7.00
Bourbon, Angostura, zucchero.
Il nome Old Fashioned deriva dal bicchiere in cui viene servito, bicchiere tipico da Whiskey.
Si dice che la nascita di questo cocktail sia dovuta al colonnello James E. Pepper il quale presso l’hotel Waldorf-Astoria, albergo di lusso a New York, assaggiò un cocktail simile all’Old Fashioned. Essendo lui un membro del Pendennis Club a Louisville, riportò la ricetta di quel drink insegnandola al barman e creando un cocktail che ha fatto la storia.
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